Rientrata dal mio viaggio a Creta, mi fermo a Roma, prima di andare a Perugia e allestire gli ultimi quadri selezionati per l'originale location 'RED / REDEFINE' di Massimo Goretti che ho avuto il piacere di guidare, secondo un piano di marketing turistico-territoriale consapevole e condiviso, nemmeno un mese fa.
A Roma, ho appuntamento con Claudio Sbordoni: fisico, informatico e, tra arte e scienza, 'pellegrino'... (..."viandante, persona che va errando, che si sposta frequentemente da luogo a luogo"..., dal vocabolario 'Treccani'), ma soprattutto mio amico da oltre vent'anni, 'Funambolo' come me, che coinvolgo spesso e volentieri nei progetti più visionari a cavallo tra Tradizione e Innovazione.
Dedicandoci sempre del buon tempo, ci incontriamo per parlare di ambienti e persone, "respirando un attimo..." grazie a termini desueti (per noi comuni!) della nostra bellissima lingua italiana, come adoravo fare un tempo con mio nonno Mario...
Claudio, come me, è da sempre in cammino..., "...in continua esplorazione della vita verso valori essenziali che spesso, nel rumore della quotidianità, passano in sordina: il rapporto con la natura, la relazione con le persone a noi vicine, il dialogo costante con noi stessi, le tracce e le testimonianze, anche piccole, a volte impercettibili, che chi ci ha preceduto ha lasciato, e quelle che noi vogliamo seminare per chi verrà dopo...".
Nell'arte (anche) lui riconosce il vero e unico processo espressivo... attraverso olio, acrilico, acquarello, china, matita e collage esprime un suo sentire, estremamente variegato in dipendenza di una vita (quotidianamente) in valigia...
Per quasi 20 anni, ha vissuto alle Seychelles dove ha imparato a rappresentare le meravigliose atmosfere tropicali: dall'incrocio della vegetazione alle candide sabbie bianche, dalle sfumature di blu e verde del mare alla vita che scorre nei mercati e nei porticcioli di pescatori, dalla fauna ittica alle Palme da cocco.
Tornato in Italia, ha intrapreso un percorso che lo ha condotto verso nuove valenze espressive: dai paesaggi urbani alle atmosfere magiche del Jazz, dall'immensità dei panorami cosmici (le nebulose) alle caratteristiche fontanelle presenti nelle strade romane (i nasoni), dai collage ai ritratti nei quali cerca di cogliere gli stati d'animo e i pensieri dei soggetti rappresentando la tridimensionalità attraverso semplici nicchie di colore.
In questo suo incessante viaggiare ho avuto l'onore di vivere, sia alle Seychelles che in Italia, in molti ambienti e con diversi profili delle sue creazioni; la parola chiave che spinge il nostro passo ad alimentare curiosità, amplificare saperi e ricercare potenziali, di diversa natura, è la medesima di Massimo: incidere!
Fin dal primo istante, Claudio é rimasto entusiasta del Progetto 'RED / REDEFINE' e del mio invito a esporvi alcuni suoi "sentire"..., alcuni suoi quadri che evocano anime distintive della mia città d'origine, Perugia, tra cui il Jazz e la Musica Classica.
Mi ha permesso di scegliere a mio gusto e collocarvi due quadri delle sue linee 'Sax in the City' e 'Dancers' che entrano così nel Progetto RED, concorrendo a pieno titolo al suo "varo"; ho scelto tinte forti ed energiche, armoniche tra loro e il resto, per comunicare e non soltanto accogliere chiunque vi entri in contatto.
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